Campitello, grande festa alla presentazione della nuova stagione
(dom, 24 set 2023)
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Benemerenza sportiva a Maurizio Rosati: "Una forte emozione!"
(Fri, 01 Dec 2023)
Un prestigioso riconoscimento per Maurizio Rosati della Polisportiva Campitello. Il segretario rossoblù è stato premiato, lo scorso 25 novembre 2023, con la
benemerenza sportiva per la "preziosa attività svolta a favore del calcio giovanile” dal presidente del settore giovanile scolastico Vito Tisci e del presidente FIGC Gabriele Gravina. "Ho
partecipato ad una bella manifestazione, alla presenza di oltre trecento dirigenti sportivi, di cui sei provenienti dall’Umbria. È stata davvero una forte emozione!"
Una vita nel mondo del calcio dilettantistico. "Ho praticato questo sport da giovane nel Sangemini, per poi iniziare la carriera dirigenziale nella medesima
società. Sono rimasto nel club fino al 2003 poi, per motivi lavorativi, ho abbandonato l’incarico. Nel 2010, una volta andato in pensione, sono approdato al Campitello. Inizialmente come
segretario della gestione sportiva nelle Giovanili Campitello. L'allora presidente Mario Cicioni ed il vice Manlio Antonelli non avevano riposto in me tanta fiducia, visto che provenivo
da una realtà meno strutturata e diversa come quella del Sangemini. Nel corso degli anni si sono ricreduti e quando, nel 2012, Aulo Guiducci ha lasciato la società sono subentrato come
segretario della Polisportiva. Ho lasciato il Campitello nel 2017/18 per divergenze con l'allora responsabile tecnico della prima squadra e direttore del settore giovanile. Sono passato
al Narnia 2004 di Roberto Pernazza per poi tornare nel club del presidente Cristiano Castellani, nel corso della stagione successiva."
Le mansioni di un segretario. "Mi occupo principalmente della gestione burocratica della Polisportiva Campitello. Con l'avvento della nuova normativa sulle
società dilettantistiche gli impegni con il commercialista sono all'ordine del giorno. Le mansioni da svolgere sono tante e grazie anche al collega Maurizio Scatolini della Football
Campitello cerchiamo di darci una mano a vicenda. L'essere attenti ed organizzati, in questo ruolo, è determinante visto anche le molte squadre presenti ed i tantissimi tesserati tra
giocatori, allenatori e dirigenti."
L'era Cristiano Castellani. "Il grande lavoro del presidente, dal 2012 ad oggi, è stato quello di risanare la società da un punto di vista finanziario e
renderla sostenibile. Attualmente siamo tornati ad essere uno dei club più virtuosi del panorama calcistico umbro ed i risultati, sia come prima squadra e come settore giovanile, lo
dimostrano. Abbiamo avuto delle problematiche in questi anni con i vari rincari delle utenze e la ristrutturazione dell'impianto ma siamo riusciti a venirne fuori con le nostre risorse e
potenzialità. La società è sana e non fa mancare nulla ai propri tesserati e questo - ha concluso Rosati - non è un aspetto da poco conto!".
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Riccardo Bellezza: "Sono onorato di far parte della società"
(Fri, 17 Nov 2023)
Una nuova figura nello staff dirigenziale della Polisportiva Campitello. È entrato a far parte della società rossoblù Riccardo Bellezza: “Vorrei
iniziare evocando un passaggio del libro ‘Ci alleniamo anche se piove? Miserie e splendori del calcio dilettantistico’. Più nello specifico cito “Le emozioni di un calciatore dilettante
sono ovunque. Nel lucidare gli scarpini il sabato sera, nel dire di no ad una serata in discoteca per via della partita. Ovunque si possono trovare emozioni, che ad oggi qui rimangono
vive, nonostante il mondo del calcio, insieme con la società sia profondamente cambiato. Per fortuna però la genuinità resiste. Resiste in alcuni campi della provincia italiana, dove a
novembre il prato non esiste più e dove negli spogliatoi, luoghi mistici e polverosi, ci si stringe ancora per starci tutti. Un ragazzo che gioca a pallone sogna. Il campetto diventa una
stanzetta qualunque di una provincia italiana qualunque, dove il mondo si guarda da un’altra prospettiva”.
Il dirigente ripercorre i passaggi significativi del suo approdo alla Polisportiva Campitello: “La scorsa estate accompagnando mio figlio quattordicenne ad
un provino, per un eventuale passaggio nella squadra rossoblù ho immediatamente percepito tutto quello descritto nelle parole del libro e sono ritornato indietro nel tempo. L’ho visto
negli occhi del Presidente Cristiano Castellani che con passione ci illustrava il programma, i progetti ambiziosi e soprattutto il principio di far crescere i ragazzi, in modo sano e
attraverso delle strutture adeguate. Inoltre la volontà di giocare divertendosi, unita all’ambizione di tagliare importanti traguardi provinciali e regionali. Abbiamo visitato le
strutture tenute con cura, ordine e professionalità, le molte attrezzature e il bellissimo spogliatoio della prima squadra, perla ed orgoglio di questa società. Mio figlio, pieno di
passione, si è iscritto ed ora si allena con i suoi compagni carico di entusiasmo e gioia. Man mano ho conosciuto i tecnici, lo staff dirigenziale, gli allenatori. Tutti professionali,
preparati e “vicini” ai giovani calciatori. Infine ho avvertito una determinazione e passione, in ognuno di essi, nel fare sempre meglio per i ragazzi e per il territorio
circostante.”
La scelta di far parte, in modo fattivo, della società. “L’entrare a far parte di questa famiglia ha onorato il sottoscritto. Mi impegnerò nelle varie
iniziative che si presenteranno e che cercheremo di sviluppare insieme per far crescere la società, per continuare a renderla vicina ai tanti genitori e per espandere sempre più lo
“spirito” del Campitello nella nostra provincia - ha concluso Bellezza - proprio come scritto in quel libro.”
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