Dodici anni consecutivi al timone della Polisportiva Campitello. Il presidente Cristiano Castellani si appresta a vivere un’altra stagione con i colori rossoblù cuciti addosso. Nel corso dell’estate la società ha accolto la San Giovanni Bosco, dando vita ad una sinergia che ha generato la nascita della matricola SGB Academy Campitello. Passione, sacrifici con un solo obiettivo: “Migliorarsi sempre per offrire ai tesserati staff preparati ed infrastrutture adeguate”. Le ambizioni sono sempre le medesime: “Vogliamo ripetere il campionato dello scorso anno. La prima squadra si è rinforzata anche grazie agli investimenti fatti. Per il settore giovanile occorre ripartire dai piazzamenti ottenuti lo scorso anno. Siamo stati altamente competitivi in tutte le categorie. La politica – afferma il presidente – è sempre la stessa: valorizzare i nostri prospetti”.
Novità anche sotto il profilo organizzativo: “Una maggiore suddivisione dei compiti, affidando mansioni importanti a due ragazzi come Marco Zagaglioni e Fabrizio Bonifazi. Inoltre ci avvaliamo della professionalità di Gaetano Vastola, il quale può annoverare delle esperienze pregresse da calciatore professionista. Ulteriori figure da menzionare sono Mauro Cordiani che si occupa degli aspetti organizzativi e Antonio Bergamotto che coordina gli accompagnatori”. Il terzo anno con Massimo Lucà alla guida della prima squadra: “Il nostro progetto prosegue e ne siamo felici. Oltre ad essere un ottimo allenatore riesce a creare un buonissimo gruppo”. C’è anche la parte infrastrutturale che si potenzia: “Con la prossima realizzazione di due terreni presso l’impianto della San Giovanni Bosco. Aspettiamo la convocazione da parte del Comune per la firma”.
La Polisportiva Campitello è arrivata a 365 iscrizioni: “Un lavoro quotidiano portato avanti con tutti i dirigenti ed i tecnici. Assorbe il 50% della singola giornata. Fortunatamente ho una famiglia che mi supporta. Un impegno importante che detiene l’obiettivo di far crescere e divertire i singoli, soprattutto quelli più piccolini”. Due aspetti che il presidente Castellani tiene a rimarcare: “Sono orgoglioso dei calciatori della prima squadra. Alcuni di loro hanno rinunciato ad offerte importanti per proseguire il percorso con il Campitello. Scelte di vita che gratificano il lavoro quotidiano. Inoltre constato un alto senso di appartenenza da parte degli allenatori che scelgono di collaborare per la nostra società”. Dodici anni con la stessa passione del primo giorno. Presidente c’è un messaggio che vorrebbe indirizzare ai genitori? “Si. lasciateli divertire i vostri figli al campo e crescere in un ambiente sano”.